Api

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Le api impollinano le colture e producono miele dal nettare che raccolgono. L’apicoltura è quindi fortemente legata all’agricoltura e le apicoltrici e gli apicoltori svizzeri detengono circa 165’000 colonie di api. Ogni colonia produce ogni anno più di 100 chili di miele per il fabbisogno proprio. Di questi, se ne raccolgono circa 10-30 kg.

Le api sono vegetariane. Si nutrono di linfa vegetale, soprattutto di nettare. Quando le api mellifere riescono a raccogliere abbastanza cibo, accumulano scorte sotto forma di miele che poi usano quando ci sono meno piante in fiore. Queste riserve servono anche come base alimentare per l’inverno.

Durante la stagione fredda le api non vanno in letargo. L’intera colonia si raggruppa, formando un glomere, per riscaldarsi. Quando la temperatura scende sotto i 10 gradi, le api iniziano a sbattere le ali per generare calore. Così possono riscaldare l’alveare fino a 30 gradi. In questo modo il miele diventa di nuovo più liquido e utilizzabile dalle api mellifere.

Perdite invernali nelle api mellifere

Tuttavia, una parte delle colonie di api non sopravvive all’inverno. Le colonie che iniziano la stagione invernale già indebolite hanno poche possibilità di sopravvivenza. Negli ultimi decenni, per diverse ragioni, queste perdite invernali sono aumentate. Le apicoltrici e gli apicoltori ritengono che la mancanza di risorse alimentari sia la causa per cui le colonie non riescono più a procurarsi scorte sufficienti. Anche l’acaro varroa, un parassita che attacca le api, influisce in modo importante.

Numerose api selvatiche

Oltre alle api mellifere, in Svizzera ci sono circa 500 specie di api selvatiche, che sono però solitarie. Le api selvatiche sono considerate in pericolo. Tra le altre cose, l’agricoltura fornisce loro l’habitat ideale con speciali strisce fiorite adatte sia agli insetti impollinatori sia a quelli utili.

Fioriture amiche delle api

Ogni privato può aiutare le api selvatiche seminando dei prati con speciali miscele di fiori per le api o offrendo loro degli “hotel per insetti”.

Ci sono numerose piante che decorano il giardino e che sono anche apprezzate dalle api. Le api amano le margherite, la lavanda, l’erba gatta, la lantana ma anche le erbe aromatiche quali l’origano, il timo e il rosmarino. Chi pianifica a lungo termine può anche piantare lamponi, more, meli, ciliegi o castagni.

Gli “hotel per insetti” sono utilizzati dalle api selvatiche e da altri insetti per la nidificazione e lo svernamento. Dovrebbero essere collocati in una posizione soleggiata, al riparo dalle intemperie. Possono essere facilmente fabbricati da sé, utilizzando canne e altri steli cavi di piante, legno duro forato, rami sottili o paglia di legno che servono come «spazio abitativo» per i vari insetti.

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